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Il parco naturale degli acquitrini dell´Empordà è la seconda zona umida più importante della Catalogna, dopo il delta dell´Ebro.
Anticamente questi acquitrini si estendevano per tutta la piana della baia di Roses e per quella del Baix Ter; il massiccio del Montgrí, tra L´Escala e Torroella (al confine fra l´Alt Empordà e il Baix Empordà) si stagliava allora come un´isola in mezzo alle acque.
Il parco ospita una flora e una fauna variegate, fra cui le specie più diffuse sono il tamarindo (arbusto capace di vivere su terreni salmastri), il giunco marino, la canna e la salicornia.
Per quanto riguarda la fauna, il parco ospita un´abbondanza di rettili (tartarughe di fiume, luscengole striate, natrici viperine), anfibi (varie specie di rane, tritoni marmorati), pesci e mammiferi (conigli, donnole, tassi, daini). Popolano la zona anche numerose specie di insetti e di uccelli. Animali emblematici delle zone umide, questi ultimi vivono nel parco tutto l´anno o vi si fermano solo una stagione, durante la loro rotta verso il sud, alla fine dell´estate, o verso il nord, in primavera.
Il visitatore potrà anche osservare diverse specie di anatre, aironi cenerini, martin pescatori e aironi guardabuoi, nonché veder planare le albanelle minori, guardare i cormorani asciugarsi le piume o ammirare l´eleganza di uccelli trampolieri come le gru, i fenicotteri e le celebri cicogne, reintrodotte nel parco negli anni ´80. Fra le opere dell´uomo finalizzate alla conservazione degli ultimi acquitrini dell´Empordà figura anche la reintroduzione, compiuta con successo, di altre specie come la folaga viola e la lontra.